Quanto il tuo immobile e l’edificio sono inefficienti?
Ogni intervento di efficienza energetica dovrebbe essere preceduto sempre da un’analisi dei consumi energetici tecnico preventiva per ottenere un quadro completo della situazione dell’immobile allo stato di fatto.
Significa che se non vuoi che l’edificio e quindi la tua abitazione perda valore di mercato … dovresti capire e individuare quali sono gli interventi giusti da compiere per rendere più efficiente la tua casa, devi perfettamente sapere quali sono i problemi dell’edificio, dove sono i punti deboli, da dove si disperde il calore, quali sono i materiali presenti e se sono idonei, i possibili apporti energetici dovuti all’ambiente circostante, ecc.
Le domande che dovresti porti se l’edificio inefficiente
• Quali interventi posso o devo realizzare per ottenere consumi più bassi?
• Di quanto posso ottimizzare i consumi in relazione al budget disponibile?
• Quali sono i benefici che posso attendermi se riqualifico l’immobile?
• Esistono strumenti finanziari o incentivi fiscali che possono aiutarmi?
Bene, vuoi una risposta? Anzi vuoi una risposta corretta?
Se vuoi avere risposte esaurienti è indispensabile possedere un quadro completo di informazioni relative alle condizioni di partenza dell’edificio su cui poi decidere se eseguire una ristrutturazione energetica totale, parziale oppure se accontentarsi delle prestazioni del momento. I livelli di efficientamento energetico sono molteplici, in relazione alla tipologia di edificio e alla disponibilità di risorse da investire
Fai il monitoraggio dei consumi energetici e poi la diagnosi
… Se non stai bene, il medico prima di prescriverti una cura, ti farà una visita per capire qual è la causa della tua sofferenza. Il fatto poi che tu abbia la febbre, non è imputabile ad un’unica causa. È dunque possibile che tu abbia bisogno di una visita specialistica piuttosto che di quella del medico di famiglia… Facendo quindi un parallelo, l’edificio è il paziente, la febbre è la dispersione di calore e non solo, la malattia è l’insieme dei punti deboli dell’edificio.
L’Ege – esperto in gestione dell’energia è il medico specialista che deve fare la diagnosi energetica specifica per capire cosa sta succedendo e come eliminare il disturbo. La diagnosi energetica, dunque, non solo ti dice lo stato di salute di un immobile, ma è la base per riprogettare un fabbricato in modo che possa consumare molta meno energia. A dirla tutta, la brutta notizia è che il patrimonio immobiliare italiano è un paziente messo molto male.
Nella maggior parte dei casi gli edifici si presentano un po’ come quei fumatori accaniti con molte malattie croniche. Quelle persone che stanno sempre male, che hanno bisogno continuamente di prendere medicine, che vedono peggioramenti del proprio stato di salute ogni giorno che passa. La buona notizia è che la salute degli immobili può essere risanata. Anzi, deve essere risanata.
L’Audit energetico diagnostica i problemi degli edifici
Chissà perché quando si parla di immobili, tutto sembra sempre superfluo. Per il 90% delle persone, acquistare casa è una scelta che impegna una vita (il posto in cui si sceglie di abitare, il mutuo, i vicini, ecc.), ma spesso la si fa senza valutare attentamente tutti i particolari. Persino per l’acquisto di un telefonino o di un frigorifero ci si documenta, si chiedono informazioni agli (amici) esperti, si consultano i forum su internet, si fanno valutazioni comparative per capire qual è la scelta migliore. I più analitici fanno le comparazioni “qualità/prezzo”! Sulla “tecnologia elettronica” tutti vogliamo avere il prodotto migliore, più efficiente, più performante. Per la casa no. Si bada a pochi aspetti che di solito sono sempre inessenziali. È un dato di fatto, purtroppo. E non solo per il tema casa a basso consumo energetico ….
Ad esempio: sai quanto ti costa ottenere adeguate condizioni di confort sia d’estate che d’inverno degli ambienti in cui vivi? Se spendi il giusto o se puoi fare di meglio? In altre parole sai valutare l’efficienza energetica della tua casa? Sei consapevole di quanto potresti migliorare la tua qualità di vita e quanto potresti spendere in meno facendo alcuni “aggiustamenti”? Per saperlo devi fare un audit energetico, ossia una diagnosi energetica.
…Hai mai controllato le bollette?
Non se le leggi velocemente quando le ritiri dalla cassetta, ma se hai una statistica di quanto hai pagato progressivamente negli ultimi 10 anni? Allora, cosa fai? Ti affidi al caso? Preghi che l’aumento delle materie prime sia sempre più contenuto, o è davvero il caso di iniziare a pensare cosa poter fare per migliorare le prestazioni del tuo immobile? Efficienza energetica significa meno soldi che escono dal tuo portafoglio!
Senza la diagnosi energetica e il progetto non c’è risparmio energetico
La diagnosi energetica o audit energetico (AE) è l’elaborato tecnico effettuato su un edificio esistente che documenta lo stato di salute del sistema edificio-impianti. Essa costituisce il fulcro del processo decisionale alla fine del quale è possibile stabilire se sia economicamente conveniente effettuare un intervento di efficientamento energetico sull’involucro edilizio e/o sugli impianti. La metodologia operativa si basa sulla ricostruzione di un modello virtuale dello stabile per simulare i flussi energetici entranti (apporti solari, riscaldamento, ecc.) e negativi (dispersioni energetiche) per ricostruirne il comportamento in funzione dei fabbisogni di energia che assicurino il giusto confort.
Alla fine viene redatto un documento in cui si ipotizzano i possibili interventi che riguardano la riqualificazione del fabbricato e si effettuano simulazioni per valutare a priori i rapporti tra costi e benefici di ciascun intervento, con una graduatoria di priorità.
È importante sottolineare che ogni edificio è unico per struttura, materiali, posizione geografica, orientamento, tipologia costruttiva, “usi e costumi” degli inquilini, ecc., ecc. Ogni edificio, quindi, ha una sua propria storia e ha bisogno di una diagnosi energetica ben specifica.
La diagnosi energetica a garanzia dell’efficienza energetica
Ormai già da qualche anno la costruzione di un edificio, o una sua ristrutturazione, non può fare a meno di sfruttare le più moderne tecnologie messe a punto per avere non solo impianti moderni, non solo materiali nuovi e più performanti dal punto di vista dell’isolamento, ma anche tecniche di costruzione decisamente migliori.
Grazie agli incentivi fiscali (65%) ci sarà anche un vantaggio in più nel risanare e migliorare le abitazioni, tanto per i proprietari di case singole o porzioni indipendenti di fabbricati, quanto per i condòmini. In ogni caso, se non sai cosa fare e da dove iniziare, rischi seriamente di buttare i tuoi soldi.
Affidare i lavori di rifacimento alla ditta che ti ha fatto il prezzo più basso è un grave errore che poi paghi nel medio lungo termine. Nel giro già di un paio di anni, puoi trovarti muffa in casa e problemi vecchi non ancora risolti. Se decidi di fare dei lavori per ottenere dei miglioramenti nel tuo immobile, fai prima una valutazione di costi e benefici. Lo strumento giusto, appunto, è la diagnosi energetica o audit energetico.
ATTENZIONE
Ora, secondo noi più informato e consapevole, puoi continuare la lettura di…
Habitami Energy & Building Advisor effettua il monitoraggio consumi energetici di immobili ed edifici.