Organizza Tabula Rasa, agenzia green marketing e comunicazione ambientale in collaborazione con Energia Felice, associazione di promozione sociale, partner tecnico-scientifico NOMISMA, Società di studi economici L’iniziativa segna l’apertura di “Homo Condòmini Tour 2018” il Roadshow 2018 per l’efficienza energetica degli edifici collegato ad Habitami, campagna pubblica riqualificazione energetica edifici.
Mettere attorno a un tavolo Istituzioni, Stakeholder, Uffici Studi , Associazioni immobiliari e Associazioni dei consumatori per individuare insieme le forme e gli strumenti più efficaci per far comprendere ai cittadini come la riqualificazione energetica faccia bene all’ambiente, migliori il conto di gestione energetica e accresca sia il valore degli edifici che degli immobili oltre a generare comfort abitativo. Regreeneration, rigenerare come valore sostenibile è rigenerare come valore immobiliare perché l’efficienza energetica non è un concetto astratto.
PARTECIPANO (hanno confermato la loro presenza):
Sessione Ambiente e Clima
Stefano CASERINI – Mitigazione dei cambiamenti climatici Politecnico di Milano
Sessione Politica e Ambiente
On Ermete REALACCI – Presidente VIII Commissione Camera dei Deputati
On Serena Pellegrino – VicePresidente VIII Commissione Camera dei Deputati
Sen Gianni GIROTTO – X Commissione Senato
Ivan STOMEO – delegato ANCI Politica in materia di Energia
Sessione Efficienza Energetica
Federico TESTA – Presidente ENEA
Davide CHIARONI – ViceDirettore Energy & Strategy Group Politecnico Milano
Alessandro NOTARGIOVANNI – Economista dell’Energia
Giuliano DALL’Ò – Presidente Green Building Council Italia
Alessandro BALDUCCI – Presidente Urbanit
Sessione Real Estate
Paolo CRISAFI – Dir. gen. Assoimmobiliare
Maurizio PEZZETTA – VicePresidente Vicario FIMAA
Fabrizio SEGALERBA – Seg. Nazionale FIAIP
Paolo BELLINI – Presidente ANAMA
Rossana ZACCARIA – Presidente Legacoop Abitanti
Francesco BURRELLI – Presidente ANACI
Vittorio FUSCO – Presidente ANAPI
Sessione Cittadini Consumatori
Luisa CRISIGIOVANNI – Seg. gen Altroconsumo
Emilio VIAFORA – Presidente Federconsumatori
Francesco LUONGO – Presidente Movimento Difesa del Cittadino
Carlo DE MASI – Presidente Adiconsum
Moderano
Marco MARCATILI – Economista e Responsabile Sviluppo di Nomisma
Giovanni PIVETTA – Responsabile Habitami e Homo Condòmini Tour 2018
Saluti
Mario AGOSTINELLI – Presidente Energia Felice
Cristiana CERUTI – Ceo Tabula Rasa
Gli edifici sono responsabili del 30% delle emissioni nocive sul nostro pianeta e del 40% dei consumi energetici. La riqualificazione energetica del parco immobiliare esistente offre a tutti gli attori della filiera una grande opportunità ed è al centro dell’attenzione in Europa. L’attuale livello di riduzione dei consumi del comparto edilizio è molto inferiore rispetto ai trend previsti dagli scenari europei di decarbonizzazione al 2050.
Occorre dunque porsi il problema di come accelerare la riqualificazione spinta (quella deep renovation che nel Nord Europa è un’importante realtà già da tempo) di edifici e quartieri. Bisogna realizzare norme e parametri per garantire il ritorno dell’investimento privato. Gli ecobonus potenziati possono aprire il mercato della sostenibilità per la riqualificazione energetica dei condomìni. Solo con un modello nazionale “mediterraneo” è possibile sviluppare l’economia circolare in Italia.
Mettendo a punto sistemi di diagnosi e soprattutto parametri certificati degli interventi di riqualificazione integrata degli edifici con l’apporto di Ecobonus (che prevedano per tutti la cessione del credito d’imposta anche agli istituti bancari) e di fondi privati si può garantire la deep renovation di milioni di edifici privati e pubblici in Italia.
Un privato può impegnarsi e mettere risorse in un progetto di riqualificazione energetica profonda degli edifici o di valorizzazione di un bene immobiliare, ma oggi è frenato dal fatto di non avere la possibilità di verificare l’efficienza economica del progetto. Si stanno facendo gli interventi giusti? Nel modo corretto e con i costi congrui? È con l’ottenimento di queste garanzie che si possono moltiplicare gli interventi dei privati.
C’è bisogno di un’opera di standardizzazione degli interventi da programmare, classificandoli in base ai risultati che sono in grado di portare, omogeneizzando modalità, tecniche, tipologie di materiali e costi. A quel punto si potranno attrarre investitori privati secondo un modello abbastanza semplice: quello della concessione, come succede per le opere pubbliche, dalle autostrade agli aeroporti.
Un privato investe, l’investimento crea subito risparmio energetico e minori costi. Una parte di questi costi inferiori viene riversata agli utenti e un’altra parte ripaga, in un tempo prefissato, l’investimento. In pratica un edificio “efficientato” con i soldi di un privato pagherà a quest’ultimo le bollette energetiche.
I motivi per cui gli interventi non sono stati fatti, oltre a ragioni di tipo tecnico, risiedono anche in questioni legate ai finanziamenti. In particolare: se si offrono delle detrazioni fiscali, è necessario che il soggetto che vuol fare l’intervento abbia un reddito tale da poter utilizzare le detrazioni. Se non ha reddito, l’intervento gli viene a costare il 100%, non il 35%. Se rendiamo cedibili le detrazioni a fondi e istituti bancari, tutti possono ottenere questi benefici. Regreeneration, perché l’efficienza energetica non è un concetto astratto.
Segreteria organizzativa: Tabula Rasa – 039 389433
info@homocondominitour.it
Coordinamento: Cristiana Ceruti
Responsabile progetto: Giovanni Pivetta